Come tanti altri dolci che sono nel mio sito, anche questa torta è stata fatta per un motivo particolare
Perché la torta soffice pesche e amaretti è detta anche la torta per l’infermo? Ecco il motivo.
Uno dei miei amici dell’Oreste Carlini, un po’ spericolato, s’è frantumato il piatto tibiale mentre potava un pino. Quindi operazione e adesso riabilitazione in un centro fisioterapico.
Considerato che andavo a trovarlo a mezza mattinata la cosa mangereccia più adatta da portargli era un dolcino. Ed a dir la verità, visto che nel periodo estivo torte ne faccio poche e che la mia dispensa era sprovvista di burro, uova ed altre cose indispensabili a tali preparazioni, avevo pensato di fermarmi in pasticceria e prendergli un paio di pastine.
Venerdì mattina m’arriva un messaggio con la richiesta di “un pezzettino di dolce fatto con le tue manine d’oro…”. Quindi, io che son sempre a dire che i regali che ricevo con più piacere sono quelli, anche piccoli, ma fatti a mano perché ad aprire il portafoglio son buoni tutti… Non ho potuto far altro che andare a far la spesa per comprare quello che mi mancava.
Ma adesso passiamo alla preparazione del dolce
Ingredienti per una tortiera diametro 24 cm:
- Gr. 100 di zucchero,
- gr. 180 di farina,
- due uova,
- gr. 50 di burro,
- una decina d’amaretti
- un paio di belle pesche,
- latte q.b.,
- un pizzico di sale,
- mezza bustina di lievito.
Preparazione:
Prima di tutto imburrate bene lo stampo e infarinatelo scuotendo bene l’eccesso.
Poi come tutti gli altri dolci montate bene i tuorli con lo zucchero, aggiungete il burro fuso, la farina setacciata con la mezza bustina di lievito aiutandovi con un pochino di latte se l’impasto risultasse troppo sodo.
A questo punto montate gli albumi a neve con un pizzico di sale e incorporateli all’impasto. Aggiungete le pesche tagliate a fettine sottile e gli amaretti sbriciolati ma non troppo.
Infine mettete la torta soffice pesche e amaretti in forno a 180° per circa 45/50 minuti.