Dopo giorni e giorni che portavo il mio cestino per funghi a fare una giratina nei boschi sancascianesi per tornare a casa vuoto, finalmente ieri ha avuto la soddisfazione di tornare a casa pieno di galletti.
Il loro nome latino è “Cantharellus”, termine che allude al cantaro, ovvero alla coppa. Infatti il cappello di questo fungo ha forma convessa, proprio come quella di un calice. E’ chiamato gallinaccio o galletto, perché il cappello ha i bordi ondulati, tanto da ricordare la cresta di un gallo.
Son della stessa famiglia delle trombette di morto, solo che quelle son nere e questi son gialli, e francamente molto più buoni.
Con le tagliatelle fatte in casa, erano la fine del mondo, ma sono strepitosi anche per il risotto.
Per la ricetta delle tagliatelle potete andare a visitare la sezione delle ricette di base.
Ecco poi di qui seguito la semplice ricetta per preparare il sugo di galletti o gallinacci.
Ingredienti per il sugo di galletti o gallinacci :
- funghi galletti;
- aglio,
- prezzemolo,
- nepitella,
- olio evo,
- sale e pepe.
Preparazione:
Pulite i funghi. A questi una lavatina va data. Ai porcini no.. ma questi sotto hanno le lamelle e se sono usciti dopo un paio di giorni di pioggia, son troppo terrosi.
Prendete un bel tegame, metteteci un po’ di olio sempre rigorosamente extravergine, un paio di spicchi d’aglio, un po’ di prezzemolo, un rametto di nepitella, e fate scaldare senza far bruciare gli aromi.
Aggiungete i funghi, sale e pepe e fate cuocere per circa 20 minuti.
Ecco che il vostro sugo di galletti o gallinacci è pronto per accompagnare le tagliatelle.