I finocchi rifatti… ne esistono due versioni. Questa diciamo che è la più leggera ma, mi ripropongo, di fare al più presto anche l’altra versione che a dir la verità sarebbe quella originale della nonna Elvira.
I finocchi rifatti è un bel contorno da servire in inverno quando si preferisce un piatto caldo al posto della solita insalata.
Diciamo che non sono velocissimi da fare. Certo, aprire un sacchetto di insalata, magari già pulita e pure tagliata è più semplice… ma non c’è paragone.
Ecco come si preparano i finocchi rifatti.
Ingredienti per 4 persone
- 2 bei finocchi,
- olio per friggere,
- farina,
- passata di pomodoro,
- sale,
- olio evo.
Dopo aver lavato i finocchi tagliateli a fette non troppo fini.
Cuocete i finocchi a vapore lasciandoli un po’ duretti perché comunque la cottura proseguirà prima nell’olio e poi nel pomodoro.
Una volta cotti fateli freddare, poi passateli nella farina e friggeteli nell’olio apposito.
Quando sono ben dorati da entrambe le parti, scolateli dall’olio.
Scaldate un po’ (poco) olio evo con uno spicchio d’aglio intero e con la buccia e adagiateci i finocchi cercando di non rompere le fette. Aggiungete il pomodoro, aggiustate di sale e cuocete a fuoco lento per circa 30 minuti.
Ecco che i finocchi rifatti sono pronti.